martedì 4 settembre 2007

Disarmo nucleare


Cristopher Hill ce l'ha fatta (forse), dopo anni di tensione e minacce reciproche, durante l'ultimo colloquio bilaterale con la Corea del nord, il negoziatore statunitense è riuscito a raggiungere un accordo in cui il regime di Pyongyang si impegna a fornire una lista completa di tutti i programmi nucleari e lo smantellamento degli stessi entro l'anno. Intanto a causa delle ultime piogge monsoniche, il vertice previsto a fine Settembre con la Corea del Sud, rischia di saltare.


Il problema è sempre il solito, la Corea del Nord infatti è maestra in questi tira e molla. Di solito quando è alla fame, accetta il negoziato, a fronte di un lauto ed anticipato pagamento, per poi disonorare puntualmente tutti gli impegni presi. Quando la tensione cala poi, arriva in genere un gesto plateale e provocatorio (colpi di pistola al confine, test missilistici, invasione di acque territoriali altrui). Questa tattica ha sempre funzionato, fino ad ora.

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