Ieri era la lega di Umberto Bossi, oggi è successo con Rifondazione Comunista, motivo del contendere: provvedimento straordinario per l’espulsione dei cittadini comunitari.
L’emergenza è nata a seguito dell’ormai famoso episodio di violenza carnale subito da una donna italiana da parte di un cittadino rumeno, con successiva morte in ospedale della donna.
In un primo tempo, il governo, voleva trovare un accordo con l’opposizione per varare una serie di provvedimenti atti a snellire le procedure per l’espulsione dei cittadini comunitari dal territorio italiano, ne caso in cui, quest’ultimi, si fossero macchiati di crimini gravi.
L’accordo con l’opposizione non è stato trovato e (cito, a memoria, un rappresentante di Rifondazione) “meno male, perché se fosse stato trovato un accordo, noi avremo votato contro perché con le destre non è pensabile trovare un accordo”. Penso io: e se l’accordo fosse stato un buon accordo?
L’emergenza è nata a seguito dell’ormai famoso episodio di violenza carnale subito da una donna italiana da parte di un cittadino rumeno, con successiva morte in ospedale della donna.
In un primo tempo, il governo, voleva trovare un accordo con l’opposizione per varare una serie di provvedimenti atti a snellire le procedure per l’espulsione dei cittadini comunitari dal territorio italiano, ne caso in cui, quest’ultimi, si fossero macchiati di crimini gravi.
L’accordo con l’opposizione non è stato trovato e (cito, a memoria, un rappresentante di Rifondazione) “meno male, perché se fosse stato trovato un accordo, noi avremo votato contro perché con le destre non è pensabile trovare un accordo”. Penso io: e se l’accordo fosse stato un buon accordo?
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