mercoledì 3 giugno 2009

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Ancora una volta sono inciampato in un febbrone da cavalli (39°) che puntualmente si è presentato nella giornata di martedì ovvero ieri (ovviamente bel tempo e temperatura ottimale). Ho dovuto a mio mal grado saltare una cena a cui tenevo molto e gustarmi la meravigliosa giornata a letto. Non tutto il male vien per nuocere quindi ho approfittato di questa pausa forzata per guardare la Tv negli orari in cui di solito sono a lavoro, con la speranza, vana, di cercare di capire, in piena campagna elettorale, quali sono i veri programmi dietro ai simboli. 
Bene.
In piena campagna elettorale sono riuscito a capire che (in ordine di apparazioni):
  1. Kakà lascerà il Milan
  2. Ibraimovic minaccia di andar via dall'inter perchè vuole un aumento di contratto (poverino... con la pensione minima lo sappiamo tutti che è difficile arrivare in fondo al mese)
  3. Lavezzi (sì proprio lui!!! l'attaccante del Napoli) è scappato in Argentina perchè, venuto in Italia da sconosciuto con un contratto di 4 anni ad X euri, adesso, dopo una grande annata (dicono... il calcio non lo seguo) vuole X euri al quadrato, nonostate il contratto.
  4. Ancellotti è stato preso per il culo a destra ed a manca per il suo inglese (questo mi fa pensare perchè io avrei fatto sicuramente peggio)
  5. Maldini si è ritirato ma in compenso il suo figliolo è già un calciatore destinato a diventare professionista
  6. Berlusconi (come poteva mancare) continua a scherzare sulle sue presunte relazioni extra coniugali
  7. Franceschini continua a fare promesse del tipo "noi vogliamo la pace sulla terra", oppure "un lavoro sicuro per tutti", oppure "pensioni dignitose" omettendo il piccolo particolare "dopo 60 anni di lavoro", oppure ancora meglio "io non sono anti-berlusconiano"
  8. Di Pietro inizia sempre le sue interviste con "noi dell'italia dei valori...", fateci caso, poi però ho sempre cambiato canale prima che finisse la frase, ho già la febbre non vorrei farmi venire qualcosa all'intestino; intanto lui porta avanti la battaglia sui dei voli di stato (penso sia questo il punto forte della sua campagna elettorale), omettendo, stranamente, che in Inghilterra in ministro degli interni si è dimesso perchè ha messo a rimborso spese un paio di pornazzi presi in prestito dal marito (che pretendi da uno che ha tutta la famiglia a libro paga dello stato?)
  9. Casini e Ferrero (don Camillo e Peppone) hanno la stessa idea (miracolo), ovvero che in questa campagna elettorale si è parlato solo dei gossip del presidente del consiglio; il problema è che li ho visti minimo 10 volte, in 10 interviste diverse (avevano abiti differenti), ed hanno ripetuto sempre le medesime sillabe... mah...
  10. un aereo con più di 200 persone è precipitato in pieno oceano e nessuno sa il perchè
strano che in tutto questo bailame di succulenti informazioni, non sia stato trovato un po' di spazio per il caso umano Adriano...

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