Il mio primo viaggio in solitaria è andato discretamente bene. La voglia di mettere almeno un migliaio di km tra me e le mie persone care hanno decisamente agevolato il compito, quando ho sentito la mancanza (dopo 5 giorni di isolamento totale) ho deciso di tornare verso casa, passando però a trovare la gatta ed il pesciolino. Ho imparato qualche parola di francese, non ho assolutamente riscontrato la leggendaria ostilità dei francesi per chi non parla la propria lingua, anzi, al contrario, ho trovato un sacco di persone pronte a darmi delle ripetizioni di francese, sufficienti a sopravvivere. Insomma mi sono davvero divertito, ma soprattutto ho ricaricato le pile e mi sono svuotato dalle tossine che avevo accumulato in questo primo scorcio d'estate. Ho avuto anche dei deliri di onnipotenza che mi hanno fatto lasciare a casa la macchina fotografica digitale, e mi hanno fatto prendere solo la polaroid 600 e la stenopeica...
La prima tappa (di spostamento, o meglio di fuga) è stata Pistoia - Bourg en Bresse passando da traforo del Monte Bianco (nella foto il versante italiano), a fine giornata il km erano 715; sono partito alle 10.30 e mi sono fermato in un campeggio a 4 stelle a Montrevel en Bresse alle ore 19.00 (piazzola elettrificata 14 euro).
All'altezza di Ginevra (quindi ormai troppo tardi) mi sono ricordato di essermi dimenticato:
- kit per farsi la barba
- qualsiasi tipo di medicinale (successivamente ho trovato una bustina di oki scaduta nello zaino)
- la carta igienica
- il pepe
- tanto per rendere più adrenalinico il viaggio, la carta d'identità (ho sempre presentato la patente e non mi hanno mai fatto storie)
Le altre spese sono state le seguenti
- 33,5 euro il passaggio del tunnel (minkia!!!)
- 38 euro l'autostrada Pistoia - Aosta (stra-minkia!!!)
- 1,7 + 3,7 + 12,8 euro l'autostrada da Chamonix a Bourg en Bresse (ultra-minkia!!!)
- me la sono cavata con 40 euro di benzina (la punto che è stata a capo nord)
4 commenti:
dal raccconto mi è sembrata una bella vacanza, ricaricare le pile e sopratutto capire che era il momento di tornare chiude il tutto! e poi vedo un apola nel tuo post! grande!!che colori!
a presto, Luis
felice del tuo ritorno. attendo con impazienza di vedere gli scatti che hai realizzato durante il viaggio. ciao.
questa volta solo polaroid e stenopeiche!
Guarda che ti aspettiamo ancora, la prox volta vedo di organizzarmi un po' meglio, niente contattempi, promesso!!! Un abbraccio, LaGatta e Il Pesciolino
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