Sono particolarmente pessimista oggi, ma facendo 2+2 sono giunto ad una conclusione: stanno comprando la vita.
L'acqua che rappresenta la vita per antonomasia, è in vendita. Un qualunque individuo o azienda con molto denaro può comprarsi una falda acquifera, triplicarne il prezzo e vedere automaticamente spremiato il tuo investimento perchè la gente è costretta ad utilizzare acqua per vivere.
Allo stesso modo succede con i semi, cioè con la culla della vita alimentare e quindi della soppravvivenza stessa dell'uomo. Le grandi multinazionali detengono infatti il brevetto sul DNA della trasgrande maggioranza dei semi di ciò con cui ci sfamiamo.
Quand'è che Dio ha messo in vendita la natura? non me ne sono accorto.
L'acqua che rappresenta la vita per antonomasia, è in vendita. Un qualunque individuo o azienda con molto denaro può comprarsi una falda acquifera, triplicarne il prezzo e vedere automaticamente spremiato il tuo investimento perchè la gente è costretta ad utilizzare acqua per vivere.
Allo stesso modo succede con i semi, cioè con la culla della vita alimentare e quindi della soppravvivenza stessa dell'uomo. Le grandi multinazionali detengono infatti il brevetto sul DNA della trasgrande maggioranza dei semi di ciò con cui ci sfamiamo.
Quand'è che Dio ha messo in vendita la natura? non me ne sono accorto.
2 commenti:
la natura a volte è matrigna...e spesso l'uomo se lo merita; peccato che a pagare siano sempre le popolazioni più disagiate.
dio non c'entra niente: e' colpa della commissione europea (e del compagno piero fassino, secondo cui il WTO ha troppo poco potere)
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