giovedì 28 ottobre 2010

Novecento e la leggenda del pianista sull'oceano



Come promesso qualche tempo fa, in questi giorni ho fatto l'accoppiata romanzo/film, ovvero "novecento" di Alessandro Baricco e la rielaborazione del romanzo "la leggenda del pianista sull'oceano" di Giuseppe Tornare.
Prima impressione: riuscire a tirar fuori un film che dura più di 2 ore da un libro di 51 pagine la dice lunga sulla compiutezza del romanzo che ho trovato incantevole, come lo sono state alcune scene del film.
Il film merita di esser visto se non altro per la scena in cui Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento (il pianista/protagonista) nato e vissuto su una nave transoceanica (il Virginian) e mai sceso a terra, s'innamora di una ragazza che sta cercando di sistemarsi un ciuffo di capelli fuori posto usando un oblò come specchio, dietro quell'oblò Novecento stava incidendo un pezzo del suo infinito repertorio (convinto dall'amico trombettista). Incantato dalla giovane ragazza di origini italiane, ne esce un pezzo unico perchè il disco verrà distrutto.
Il monologo di Baricco nel libro viene "interpretato" dal trobettista, vero ed ultimo amico di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento.

Incantevoli.

16 commenti:

Ellys...o meglio Martina ha detto...

Il libro è un capolavoro, l’ho divorato in un pomeriggio e quello successivo l’ho riletto gustandomi il sapore di ogni riga. Il film non l’ho visto perché pensavo che non fosse all’altezza del libro ma leggendo le tue parole mi hai fatto ricredere…

Anonimo ha detto...

Ciao Ruz! Questo è uno dei rarissimi casi (forse l'unico) in cui ho visto il film ma non ho letto il libro. Il film è meraviglioso, commovente, tenero. Mi è veramente piaciuto tanto.
E poi le musiche! Mi è rimasta impressa la scena in cui Novecento suona e tutto l'arredo si muove per la nave in balia delle onde. Magnifico!

Pupottina ha detto...

molti hanni fa, ai tempi del libro e del film feci lo stesso lavoro di comparazione fra film e libro... stupendi entrambi!
le parole di Baricco mi commuovono.
buon giovedì ^_______^

Ruz ha detto...

Marty a me è piaciuto molto anche il film, ovviamente il libro, lascia molto alla fantasia, soprattutto nei particolari. Spero di non rovinare una serata con le mie parole...

Ruz ha detto...

Dona, eh eh eh in effetti è una scena davvero incredibile, mi sarebbe piaciuto vedere come hanno fatto a girarla

Ruz ha detto...

Pupottina io penso che Baricco sia un autore staordinario... quindi non sono molto oggettivo nei giudizi

Calzino ha detto...

Libro eccelso, si.

Kylie ha detto...

Nè l'uno nè l'altro anche se conosco la storia.

Un abbraccio forte

Ruz ha detto...

Calzì, incantevole

Ruz ha detto...

Kylie devi provare allora

premio petrolio ha detto...

che storia! scrivere e suonare cullato dalle onde! Cullato è un eufemismo! Fossi stata lì non credo avrei retto! :)))) incantevole!

Ruz ha detto...

E' incredibilmente incantevole anche se alla fine è una storia triste

Heidi ha detto...

Non ho letto il libro e non ho visto il film...cercherò di farlo il prima possibile!
Un bacione Ruz!

Ruz ha detto...

Heidi ho accanto a me "non ti muovere" :-)

Sally ha detto...

"Novecento" non è un romanzo ma un monologo teatrale che Baricco scrisse molti anni fa per il suo amico Eugenio Allegri, grande attore di teatro e voce perfetta di questa storia bellissima.
Si dovrebbe trovare il video da scaricare da qualche parte in rete, ma vederlo a teatro è qualcosa di davvero spettacolare.
Anche il grande Arnoldo Foà, successivamente ad Allegri, si è cimentato con questa prova, e lo ha fatto con la classe che lo contraddistingue, naturalmente. Ma Allegri per me è e resta l'anima di Novecento.
Il film di Tornatore è molto bello come film in sé, ma a mio parere non rende completa giustizia alla grazia e alla leggerezza del monologo di AB. La scenografia è perfetta e gli attori molto bravi, ma le variazioni maggiori, come la storia d'amore con la ragazza emigrante, non mi sono piaciute. Aggiungono materiale a un plot che era già in equilibrio perfetto, e ne alterano il senso originario. Insomma, se nel monologo la storia d’amore era solo sognata c’era il suo bel motivo, e non mi pareva necessario cambiare tutto. Resta comunque un gran bel film, ma il libro è un’altra cosa…
@ Heidi:
leggilo subito !!!!!
Ne resterai incantata…..! :o)))))
Ciao !

Ruz ha detto...

Grazie Sally per l'intervento!